11:05:45 CASERTA. Il pizzaiolo casertano (romano d’adozione) Marco Quintili è stato nominato Ambasciatore del Gusto per la città di Caserta dall’Associazione Nazionale Doc Italy (ANDI): un riconoscimento prestigioso che lo consolida tra le eccellenze italiane del mondo della pizza.

L'Associazione Nazionale Doc Italy da oltre dieci anni promuove l'Italia e le sue eccellenze - specialmente del comparto agroalimentare - attraverso attività, eventi e un premio internazionale, con l’obiettivo di valorizzare coloro che contribuiscono a mettere in luce il Bel Paese nel mondo.

Noto per essere un’icona della pizza “Tecnicamente Napoletana”, il Maestro Marco Quintili ha ricevuto recentemente questa importante nomina nella suggestiva cornice di Palazzo Valentini a Roma, a seguito di una cerimonia presieduta dal Vicesindaco Pierluigi Sanna. Un premio che si va ad aggiungere ai numeri riconoscimenti già ricevuti, dai Due Spicchi di Gambero Rosso fino all’inserimento nella classifica di 50 Top Pizza, dove ha raggiunto la 12° posizione come migliore catena artigianale di pizza nel mondo.

Ambassador di Molino Magri, mulino italiano certificato che opera dal 1929, Quintili ha ideato la pizza “tecnicamente napoletana”, dall’impasto leggero e altamente digeribile, che ha portato a Roma nel 2017, inaugurando la sua prima pizzeria nella Capitale. Altre sue specialità sono la “Doppiaesse”, “Route36” e “Red”, farine sviluppate con Molino Magri che consentono di ottenere impasti speciali da accompagnare a ingredienti e condimenti di alta qualità.

Sono felice e orgoglioso di essere stato nominato Ambasciatore del Gusto e di rappresentare quindi l’eccellenza italiana a livello nazionale e internazionale – ha commentato Marco Quintili – Proseguirò nel mio percorso di innovazione dell’arte bianca, offrendo sempre più proposte di alta qualità: una strada possibile grazie alla sinergia di diversi attori, come Molino Magri, con cui collaboro da anni e che supporta e premia me e i suoi pizzaioli per il nostro operato”.

Le creazioni culinarie di Marco Quintili sono fortemente ispirate alle tradizioni regionali a lui care: la Campania, con cui ha un legame di sangue, il Lazio, per lui una seconda casa, e la Toscana, territorio d'origine del padre.