19:56:32 CASERTA. Riparte alla Vanvitelli il progetto University Corridors for Refugees - UNICORE 6.0 per promuovere il diritto all'istruzione superiore dei rifugiati attraverso la creazione di corridori educativi da Kenya, Mozambico, Niger, Nigeria, Sudafrica, Uganda, Tanzania, Zambia e Zimbabwe all'Italia. 

Il Progetto è promosso dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) e diverse università italiane. 

I benefici di cui usufruiranno i 4 giovani rifugiati vincitori del bando, saranno garantiti in parte dall'Università e dall'Arcidiocesi di Capua e dalla Diocesi di Caserta, secondo il seguente schema: L'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli garantirà: 

- Borsa di studio del valore di € 6.000,00 (seimila/GO) annui, corrisposta in rate mensili;

- Esenzione dal pagamento della contribuzione per l'accesso ai Corsi di studio dell'Ateneo; 

- Biglietto aereo per raggiungere la sede dell'Ateneo dal Paese di partenza;

- Supporto psicologico e prima assistenza medica, attraverso le proprie strutture universitarie;

- Supporto per tutte le pratiche relative al permesso di soggiorno attraverso l'lnternational Welcome Desk;

- Individuazione di uno studente Buddy dedicato da selezionare tra gli iscritti al medesimo corso di studio scelto dai beneficiari del Programma;

- Corso di lingua italiana gratuito.

Lo staff dell'UfficiL'Arcidiocesi di Capua - Diocesi di Caserta garantirà invece:

- Spese di vitto e alloggio per i beneficiari;

- Spese per l'acquisto di libri di testo e/o di apparecchiature informatiche e varie;

- Introduzione degli studenti nel tessuto sociale e universitario, attraverso la figura di un tutor che accompagnerà gli studenti all'interno del mondo universitario e sociale;

- Accompagnamento e sostenimento delle spese per il disbrigo delle pratiche legate alle questioni di natura sanitaria e/o amministrativa (es. rilascio dei permessi di soggiorno per motivi di studio);

- Spese per l'iscrizione degli studenti al SSN;

- Spese per il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio;

- Erogazione, a ciascuno studente, di un pocket money di € 2,00 giornalieri per le piccole spese.

La scadenza del bando è prevista per il prossimo 15 di aprile. Già sono diverse le domande pervenute all’ateneo da parte di giovani che hanno voglia di confrontarsi con l’università casertana per avviare un percorso di formazione che magari possa servire loro di uscire dalla condizione di rifiugiati.

Ulteriori sviluppi comunque si attendono nei prossimi giorni quando si chiuderanno le procedure per la selezione dei rifugiati e prenderà il via il nuovo percorso di formazione.